Come scegliere un profumo

Saper riconoscere la famiglia olfattiva di una fragranza e riuscire ad individuare la più gradevole per il nostro olfatto e per la nostra pelle ci permette di capire quale sia il profumo che più si avvicina al nostro gusto senza doverlo necessariamente annusare o provare.
Le categorie principali nelle quali si dividono le famiglie olfattive sono 7, ognuna di queste famiglie si può poi ulteriormente dividere in tante altre sottocategorie o incroci per far sì che ogni profumo possa risultare sempre unico e speciale.
 Andiamo quindi a conoscere le principali 7 famiglie olfattive:

  1. Esperidata, Agrumata o Citrus:
    sono le combinazioni che si presentano ricche di agrumi come:
    bergamotto, limone, pompelmo, madarino e arancia o agrumi esotici, come il lime o lo yuzu.
La parte che viene utilizzata è la scorza del frutto. Gli “agrumati” caratterizzano principalmente le acque di colonia sia maschili che femminili e sono caratterizzati da freschezza e leggerezza.
  2. Floreale o fiorita:
    di questa estesa famiglia fanno parte tutte le grandi varietà dei fiori presenti in natura, oggi vengono utilizzate anche delle molecole sintetiche per ricreare il profumo di fiori rari o comunque troppo delicati per essere trattati con metodi tradizionali; questa è la famiglia che ospita più della metà delle fragranze femminili. Il profumo può essere ricavato da un solo fiore (Solifiore), o da più fiori (Bouquet).
  3. Aromatica :
    è la famiglia olfattiva dedicata principalmente alle eau de toilette maschili.
    Nelle composizioni aromatiche sono presenti piante aromatiche che trasmettono alle fragranze freschezza e vivacità. Tra le piante più utilizzate occupa il primo posto la Lavanda.
  4. Fougère:
    questo nome è di origine francese ed indica la pianta della Felce, ma la sua composizione non ha niente a che vedere con l’odore della felce. Si tratta di un nome di fantasia con il quale vengono individuate le fragranze caratterizzate da una base che può essere di: lavanda, geranio, vetiver, muschio di quercia e cumarina o fava tonka ai quali poi si aggiungono accenni più o meno freschi che ne esaltano la personalità.
  5. Cipriata:
    è molto interessante scoprire la nascita di questa quinta famiglia olfattiva perché la prima volta che fu creata questa composizione, per mano di Francois Coty, fu con l’obbiettivo di ricreare l’atmosfera dell’isola di Cipro, ècco da lì il nome “Cipriata”. E’ sempre composta da bergamotto, rosa, gelsomino, muschio di quercia, patchouli e labdano.
  6. Legnosa:
    le note legnose donano alle fragranze una inclinazione calda e vengono caratterizzate dalla presenza di legni secchi come il cedro o il vetiver, e da legni morbidi come il sandalo o legni ambrati.
    Recentemente questa famiglia olfattiva si è arricchita anche di legni esotici.
  7. Orientale o ambrata:
    questa composizione caratterizza le fragranze dai toni caldi, dolci, persistenti e sensuali.
    Gli elementi principali sono la vaniglia, le spezie ed i muschi.

Le nostre Fragranze

Essentia oggi propone una vasta gamma di PROFUMATORI PER BUCATO, tutte le nostre Essenze sono certificate ISS e disponibili in 10 profumazioni, cosi’ da soddisfare le esigenze olfattive di ognuno:
ARGAN, FIOR DI LOTO, TALCO, MUSCHIO BIANCO, FIOR DI COTONE, VANIGLIA E BERGAMOTTO, FELCE, AGRUMI E ZAGARA, LAVANDA, MONOI DI TIARE’ ed un AMMORBIDENTE NEUTRO ideale da abbinare alle sopra elencate Essenze

La piramide olfattiva

Una volta individuata la famiglia olfattiva della fragranza, quello che contribuisce a determinare un profumo è il sentore e lo sviluppo delle essenze o delle materie prime nella fragranza.
A questo proposito si parla di “Piramide olfattiva”, con la quale si intende il grado di evaporazione dei componenti e della loro persistenza, la quale si divide in tre piani olfattivi meglio conosciuti come:
note di testa, note di cuore e note di fondo.
Le note di testa sono le prime ad essere percepite e sono particolarmente volatili, in quanto si attenuano dopo alcuni minuti.
Le note di cuore sono più persistenti e sono quelle che conferiscono alla fragranza il suo carattere distintivo. Compongono la parte centrale del profumo creando la famosa “scia”. Per percepirle è necessario attendere almeno 15 minuti, altrimenti saranno solo le note di testa a catturare la nostra attenzione.
Le note di fondo sono note olfattive dotate di grande persistenza e ci accompagnano anche quando le note di testa e di cuore si sono attenuate. Sono le note che danno alla fragranza sostanza e profondità, e anche se a determinare la scelta del profumo sono le note di testa, quelle del fondo ne indicano la fedeltà.

Ai fini della scelta del profumo è pertanto necessario attendere almeno 24 ore per apprezzare e conoscere fino in fondo la vera anima della fragranza, tenedeno conto anche del fatto che ogni profumo varia in base all’acidità della pelle, motivo per cui non tutti i profumi  sortiscono lo stesso effetto su ognuno di noi.